Il risarcimento del danno per disservizi TIM è dietro l’angolo se ti rivolgerai ai giusti professionisti del settore. Purtroppo i disservizi in fatto di telefonia mobile mettono sempre a dura prova la nostra pazienza perché la telefonia mobile è ormai un servizio che ci è necessario per innumerevoli attività quotidiane. Ed il fatto che un servizio del genere non funzioni, può metterci in seria difficoltà sia nelle relazioni familiari che con il lavoro.
Può sembrare brutto dirlo, ma purtroppo dipendiamo dalla tecnologia e dalla telefonia mobile molto più di quanto non crediamo!
L’unico modo per il risarcimento del danno (danno emergente e lucro cessante) è quello di iniziare una causa contro le società che ci hanno creato il disservizio, innanzi all’Autorità giudiziaria. La prova del danno subìto dovrà essere rigorosa ed anche relativamente alla responsabilità del gestore.Ecco perché è importante tentare sempre la conciliazione, sia perché si può arrivare ad un accordo bonario, sia perché si tratta di un obbligo e di una condizione di procedibilità.
E’ bene sapere, comunque, che l’accettazione di un accordo stragiudiziale – e quindi un accordo bonario con la società che ci ha danneggiato – pregiudica ogni nuova eventuale richiesta di risarcimento del danno per la stessa problematica.
Contrariamente, se si porta a termine la procedura amministrativa – composta da conciliazione e definizione al Corecom – il provvedimento decisorio dello stesso Corecom darà in ogni caso diritto al cliente di chiedere il maggiore danno innanzi all’Autorità amministrativa.
Se un servizio di telefonia mobile non è efficiente come ci aspettiamo ed anzi, al contrario, ci provoca dei danni, è necessario procedere per tempo e fare i passi giusti.
Uno dei maggiori disservizi della telefonia mobile è la scarsa qualità delle chiamate, che possono interrompersi oppure presentano una bassa qualità audio. A volte il problema è la copertura del segnale. E tutto questo a fronte di spese magari non indifferenti.